In instauratum imperium - 1937
This edition is based on three variants, one published in Alma Roma in 1937 (A), a typoscript from the same year submitted to the Certamen Hoeufftianum and stored in Noord-Hollands Archief in Haarlem (the Netherlands), 64.849 (nr. 30) (= B), and another reproduced as part of Genovesi's Carmina patriae collection in 1942 (C), where it is dated to 1936. The three versions are mostly identical, but there are a number of words and word orders that have been altered, all of which are noted in the critical apparatus. The Italian translation is only given in C and is based on the readings in this text variant.
Bibliography
Latin texts
Genovesi, Vittorio. 1937. ‘In Instauratum Imperium’, Alma Roma 24 (7): 115-116.
Other works of the author
———. 1959. Victorii Genovesi Carmina. Curante Instituto Romanis studiis provehendis. Rome: Desclée et socii.
Secondary sources
Abrate, Giuseppe. 1940. ‘Poeti latini dell’era fascista’, Roma. Rivista di studi e di vita romana 18 (9): 304-309.
Binnebeke, Xavier van. 2020. ‘Hoeufft’s Legacy: Neo-Latin Poetry in the Archives of the Certamen poeticum Hoeufftianum(1923–1943)’. In Studies in the Latin Literature and Epigraphy of Italian Fascism. Edited by Han Lamers, Bettina Reitz-Joosse and Valerio Sanzotta, 245-325. Supplementa Humanistica Lovaniensia 46. Leuven: Leuven University Press
Corallo, Maria. 1945. La poesia latina di Vittorio Genovesi. Milan: Vita e Pensiero.
Lamers, Han and Reitz-Joosse, Bettina. 2016. ‘Lingua Lictoria: the Latin Literature of Italian Fascism’, Classical Receptions Journal 8 (2): 216-252.
Sacré, Dirk. 2020. ‘The Certamen Hoeufftianum during the ventennio fascista: An Exploration (With Unpublished Poems by Vittorio Genovesi and Giuseppe Favaro)’. In Studies in the Latin Literature and Epigraphy of Italian Fascism, edited by Han Lamers, Bettina Reitz-Joosse, and Valerio Sanzotta, 199–241. Supplementa Humanistica Lovaniensia 46. Leuven: Leuven University Press.
Nicolò Bettegazzi
prima sciogliesti, lungo tempo muta,
sorgi, ed al ritmo docile, ritenta
il Lazio plettro.
la grande voce di Virgilio esalti,
e lo splendore del risorto impero
d'Orazio il canto.
vittoriose d'Africa a le terre,
dal Campidoglio dispiegâr veloci
l'aquile il volo
degni de i padri, livide le genti,
fremendo invano minacciosa a i nostri
danni Ginevra.
sprone è il cimento periglioso a i forti,
fulse a noi pure nel contrasto duro
gloria più bella.
le valli e i piani e i vertici de i monti;
e le tre sponde del Latino mare,
borghi e cittadi.
fanciulle, madri, ed umili e potenti,
alto si eleva da per tutto il grido:
– Tutti presenti! –
reca del DUCE la potente voce,
fremono i nati di Latino sangue
sparsi pel mondo.
chiedono l'armi l'Itale coorti
uno è il desio; nella dura guerra
coglier l'alloro.
da le terre del gemino emisfero,
volano i forti, di camicia nera
gli omeri cinti.
de i ferrei scafi: fremono le schiere;
agli Afri lidi approdano, nel pugno
spada ed aratro.
a l'impeto de l'Italo valore,
e i Ginevrini male collegati
urlan feroci.
senza piegarci! – E la virtù Latina
stiè come scoglio, cui de i flutti indarno
l'ira flagella.
l'esercito de i prodi: nel fragore
de la pugna l'imagine del DUCE
urge presente.
catene insieme cadono a gli schiavi,
cui, indegno a dirsi, come bruto armento,
gravò il tiranno.
per grotte e balze e per bruciate lande,
la Patria a l'ara supplice accompagna
gli eroi pugnanti.
col ferreo cerchio il rutilante anello,
pegno di fede nuziale, e pia
voti profonde.
a noi fecondi di sì grande gloria;
cede ogni lira a riprodur nel verso,
impari, i fatti.
Vincemmo, cittadini! Viva, viva!
Va’, roditi e consumati, o livore!
Bravo, BENITO!
Roma plaudendo sul tuo capo impone,
e a Te, GRAZIANI, grata il cuore effonde,
lampi di guerra.
che rifulgente sopra i sette colli
l'augusto segno de l'impero, prima
bandisti al mondo,
quel dì che il DUCE la sua firma appose
del Laterano a i patti, e in Campidoglio
tornò la Croce.
ora ammantata di cesareo fasto,
madre, signora, capo, a dritto sola
tu sei de l'orbe.
dettar le norme di civil costume,
e affratellare con la fe' divina
tutte le genti.
Difesa e unita nel Littorio Fascio,
sotto il Sabaudo scettro, o Roma, aspetta
nuovi trofei.
o Roma, salve, eletta
da Dio, del suo disegno
ministra esecutrice.
ed a l'eoe contrade,
tutte le umane stirpi
stringi in amico amplesso.
cingi di lauri il capo,
e a le tue leggi, invitta,
i popoli assoggetti.
giunta di Pier la barca
apri gli arcani fati,
a cui servivi ignara.
su sette colli assisa,
de l'orbe sei regina,
ed arbitra e maëstra.
schiudi del ciel la luce,
tu Rocca de le genti,
Patria comune a tutti.
sotto il Sabaudo scettro,
stretta nei Fasci, al mondo,
che crolla, pia soccorri.
di sempre nuovi allori;
nulla di te più grande
miri da l'alto il sole.
Critical Notes
-
1) In instauratum imperium. Carmen Sapphicum C : In instauratum imperium A : In Italorum expeditione in Afros. Carmen Sapphicum B
-
2) Arce C : arce AB
-
3) arctis AC : artis B
-
4) litus C : littus AB
-
5) DUCIS C : Ducis AB
-
6) litori C : littori AB
-
7) DUX C : Dux AB
-
8) DUCIS C : Ducis AB
-
9) militum supplex comitatur arma / Patria ad aras C : fortibus supplex bene comprecatur / Patria natis AB
-
10) mutat uxor, / ferreo gazae rutilantis auri C : sponsa gazae, / ferreo mutat rutilantis auri AB
-
11) inclytis C : inclitis AB
-
12) cruce et ense, fratres! A : Cruce et ense, cives! B
-
13) Viscera, i livor, tua rode tabens! / Euge, BENITE! BC : Impotens irae, tua rode tabens / viscera, livor! A
-
14) BADOLI BC : Badoli A
-
15) GRATIANE BC : Gratiane A
-
16) nuntia terris, C : nuncia terris! A : nuncia terris. B
-
17) aula C : aede AB
-
18) DUX BC : Dux A
-
19) Arce C : arce AB
-
20) fastu BC : fasta A
-
21) clypeata C : clipeata AB
-
22) Ab C : Abs AB
-
23) praedetinata, praedestinata B manu corr.
-
24) litori C : littori AB
-
25) coronas AC : recingis B
-
26) Nuntia C : nuncia AB
-
27) A. 1936 - ab r. f. XIV C : Romae, die IX m. Maii a. MCMXXXVII, ab instaurato Imperio I. / Victorius Genovesi, S. I. A : FINIS B
Critical Notes
-
1) The Italian translation is only given in C.